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La produzione di Pechino si sviluppò verso la fine del XIX secolo e trasse spunto dalla forte richiesta dagli Stati Uniti di tappeti che abbinassero la simbologia cinese ai disegni floreali d’spirazione francese, il nodo utilizzato era sempre asimmetrico e le lane molto morbide e lucide.
I tappeti cinesi, spesso erroneamente trascurati dagli occidentali, hanno caratteristiche tecniche eccellenti, dove armatura e vello, per corposità e filatura, sono talmente proporzionati da potersi considerare perfetti.
Nel tappeto qui presentato, il tradizionale colore blu del campo è sostituito dalla calda tonalità color cammello, affiancata cromaticamente dal sapiente utilizzo dell’azzurro-celeste. L’impianto grafico è composto da numerosi simboli religiosi, di derivazione taoista e buddista, e filosofici della tradizione cinese, tutti con significati di buon augurio per la vita matrimoniale. Il medaglione centrale, raffigurante l’anatra mandarina che simboleggia l’affetto e la fedeltà coniugali, è attorniato da una delicata e rarefatta corona di farfalle e coppie di fiori di cachi sovrapposti, simbolo di felicità e fortuna. Il motivo dei vasi nei quattro angoli, del flauto nella bordura celeste, e delle peonie nella bordura principale, simboleggiano salute, nobiltà e bellezza.