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I tappeti dell’area di Sultanabad – Arak sono tra i più ricercati ed adatti in arredamento per colori e disegni. Alcuni di questi, chiamati Ziegler, raggiungono quotazioni elevatissime nelle più famose aste internazionali.
Questo esemplare racchiude in sé tutte le caratteristiche dei famosi tappeti prodotti per conto della famosa ditta anglo-svizzera Ziegler (Ph Ziegler & Co.) che, a cavallo tra fine ‘800 e primi ‘900, diede inizio al “neo rinascimento persiano”. I tappeti persiani Ziegler erano destinati al mercato occidentale e per questo realizzati con criteri estetici più vicini agli standard occidentali. Il disegno, spesso a campo libero, senza medaglione e cantonali, riproduceva gli antichi schemi persiani floreali a palmette di epoca safavide, ma con proporzioni assolutamente maggiori e schemi grafici molto meno fitti e ravvicinati, conferendo così al tappeto una sensazione di ariosità e leggerezza che ne hanno decretato, ancora oggi, il successo a livello internazionale.
I colori, come nel caso del tappeto qui pubblicato, erano morbidi , mai squillanti, ma, al tempo stesso, intensi e profondi, conferendo così un’armonia straordinaria anche in un’ottica arredativa. Spesso veniva rappresentato un motivo grafico caratterizzato da grandi palmette unite tra loro da viticci e ramage arricchiti da altri motivi floreali secondari, anch’essi di proporzioni generose.
Era frequente una certa asimmetria grafica, ciò a causa del metodo di produzione: gli annodatori casalinghi, infatti, venivano spesso dotati di “vagirhe” (piccoli tappeti in miniatura – 1 metro x 1 metro circa -, contenenti tutti i disegni raggruppati e i colori da utilizzare nella realizzazione del prodotto, ulteriormente ridotti in scala, che svolgevano la funzione di campione), anziché i tradizionali cartoni millimetrati disegnati e colorati, tipici delle manifatture organizzate persiane, che permettevano grande precisione e perfetta simmetria.
L’incredibile successo e la grande richiesta da parte dei commercianti occidentali degli antichi tappeti persiani Ziegler non va ricercata nel tipo o finezza di annodatura, bensì nelle loro qualità / caratteristiche estetiche e nella profondità dei colori usati all’epoca per tingere lane particolarmente morbide, seriche e lucenti. Tutte caratteristiche, queste, che hanno decretato ancora oggi, a più di cento anni di distanza, l’enorme successo di mercato, spingendo molti architetti e arredatori a suggerirne l’utilizzo ai propri clienti e producendo una vera e propria invasione di repliche di ben peggiore qualità, realizzate principalmente in Pakistan ed Egitto, e commercializzate, appunto, con il nobile ed abusato nome della Ziegler.
LETTERATURA:
ESEMPLARI SIMILI IN ASTA
CHRISTIE’S of London – 8 ottobre 2009: lotto 198 Euro 22.000
Sotheby’s of London – 11 ottobre 2000: lotto 146 Euro 19.500
Sotheby’s of London – 20 settembre 2006: lotto 173 Euro 11.800
Sotheby’s of New York – 16 dicembre 2009: lotto 178 USD 15.000